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Anche la droga va in vacanza, i carabinieri di Massafra arrestano un pusher in trasferta verso il Salento

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Nella settimana del grande esodo estivo la Compagnia di Massafra ha predisposto una serie di servizi mirati al controllo della circolazione stradale sulle principali arterie di comunicazione verso le mete estive della costa jonica.
Questa mattina all’alba un equipaggio del Nucleo Radiomobile ha intercettato sulla Statale 7 Appia un’auto condotta da un ragazzo foggiano di 22 anni, il cui atteggiamento particolarmente evasivo ha indotto i militari ad approfondire il controllo. Nascosti negli slip i carabinieri hanno trovato ben 100 grammi di hashish e 20 di cocaina.
Per il giovane che si stava recando in villeggiatura in provincia di Lecce, sono scattate le manette e dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Secpndo gli investigatori, infatti, la droga sarebbe stata venduta una volta che il giovane fosse giunto a destinazione.
Il 22enne è stato portato in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.

«Dammi i soldi, da oggi ti proteggo io», rumena rapina connazionale sulla Taranto San Giorgio. La Polizia la ferma

Immagine di repertorio

Avrebbe aggredito e rapinato una sua connazionale con l’intento di farsi consegnare i guadagni fatti sulla strada. È accaduto ieri sulla strada statale che collega Taranto a San Giorgio Jonico. Vittima e carnefice sono due rumene entrambe di 19 anni. La presunta autrice dell’aggressione è stata sottoposta a fermo di polizia giudiziaria proprio poco prima che lasciasse il capoluogo ionico diretta in Francia.

È stata la vittima a denunciare l’accaduto ai poliziotti della Questura di Taranto.

La giovanissima avrebbe raccontato che ieri mattina era stata avvicinata dalla sua connazionale conosciuta qualche mese prima. L’aguzzina, giunta a tutta velocità su un’Alfa Romeo, le aveva imposto la sua protezione pretendendo, allo stesso tempo, tutti i guadagni della ragazza. Alle prime rimostranze della 19enne, la rumena l’avrebbe aggredita con un calcio, tanto da farla cadere dalla sedia, e poi le avrebbe strappato con violenza un anello ed una collanina di oro. Non contenta la rumena le ha portato via anche la borsetta con all’interno 260 euro e un telefonino che avrebbe poi gettato per impedire che la sua connazionale chiedesse aiuto.

L’aguzzina è stata identificata e fermata a poche ore dall’accaduto, la 19enne, trovata proprio nelle vicinanze dell’albergo in cui viveva, era pronta per partire alla volta della Francia.

Colpo da 140mila euro sulla statale Grottaglie Taranto, travestiti da poliziotti portano via oro e preziosi a commerciante

Ennesima rapina sulla strada. Questa volta, però, il piano era stato architettato a puntino. Vittima del fattaccio un commerciante di oro e preziosi di Grottaglie. La rapina sarebbe avvenuta intorno alle quattro di questa mattina sulla strada statale Taranto Grottaglie.

È stato lo stesso commerciante ad avvisare la sala operativa del 113.  Sul posto gli agenti delle Volanti che si sono fatti spiegare quanto avvenuto un’ora prima.

L’uomo, a bordo della sua Mercedes SLK, era diretto nel capoluogo ionico quando sarebbe stato affiancato da una macchina di colore scuro, con tanto di lampeggiante e scritta “Polizia”. A bordo c’erano tre uomini, uno con la paletta del Ministero del Ministero degli Interni, gli ha intimato di fermarsi. Convinto che si trattasse di un semplice controllo si è fermato in una piazzola di sosta ed ha permesso che due finti poliziotti facessero i loro riscontri mentre un altro è rimasto in auto pronto per ripartire. Solo dopo ha capito che, invece, si trattava di malfattori. Ma a quel punto era troppo tardi. I due rapinatori si sono impossessati prima di un lingotto d’oro del peso di 2 chili e mezzo che il commerciante aveva nascosto  in un porta telefonino allacciato alla cintura dei pantaloni e poi di una borsa, posto sul lato posteriore dell’auto, con all’interno orologi ed altri oggetti  preziosi. Subito dopo due dei finti poliziotti sono fuggiti a bordo della loro auto, mentre l’altro ha portato via la Mercedes.

Il gruppetto è quindi fuggito lasciando a piedi e senza cellulare l’uomo che ha iniziato a chiedere aiuto agli altri automobilisti. Solo un’ora dopo una donna si è fermata permettendogli così di allertare le forze dell’ordine.

Ancora da chiarire il valore dell’oro e dei preziosi portati via. Un colpo che, quasi sicuramente, ha fruttato più di centomila euro.

Ora gli agenti sono alla febbrile ricerca dei rapinatori anche alla luce degli avvenimenti degli ultimi giorni che hanno visto protagonisti gli automobilisti tarantini.